CONSIGLI PER PRENDERSI CURA DEI PLANTARI

I plantari personalizzati sono progettati su misura per soddisfare la struttura e le esigenze individuali del piede del paziente, ma riescono a prevenire il dolore e a migliorarne le prestazioni solo nelle condizioni adeguate.
Al fine di ottenere ottimi risultati, è fondamentale prendersene cura nel modo corretto in modo da non rovinarne la forma, la struttura o il materiale utilizzato per la sua realizzazione.
È possibile ottenere il massimo dai plantari adottando alcune semplici misure preventive.

 Segui questo elenco generale di 9 cose da fare e da non fare per massimizzare il loro utilizzo.

1. Rimuovere i plantari dalle scarpe ogni notte in modo che possano asciugarsi all’aria. Ciò è particolarmente necessario se si suda molto.

2. Non immergere i plantari nell’acqua. Se si bagnano, toglili dalle scarpe e lasciali asciugare completamente prima di rimetterli. Ponili vicino ma, non a contatto, a fonti di calore.

3. Non mettere plantari in lavatrice o lavastoviglie.

4. I tuoi plantari sono lavabili a mano con sapone neutro. Il lavaggio evita cattivi odori dovuti alla sudorazione. Evitare di strofinarli con solventi chimici o altri detergenti.

5. Non mettere plantari nell’asciugatrice.

6. Tenere i plantari lontani dagli animali domestici. Possono essere rovinati se masticati.

7. Fai rivalutare i tuoi plantari in caso di cambiamenti significativi delle tue condizioni fisiche, come l’aumento o perdita di peso, ferite o nel caso di gravidanza. Rivolgiti sempre prima ad un medico specialista.

8. Porta con te i plantari quando acquisti nuove scarpe, assicurati che si adattino comodamente al loro interno, la calzatura deve essere adatta a contenere i plantari e capiente semplicemente togliendo la soletta interna di serie ed inserendo i plantari. Evita una scarpa con numero maggiore per contenere il plantare.

9. Rivolgiti presso la Ortopedia Sanitaria di fiducia per ogni chiarimento e per un controllo periodico dei plantari ogni 6 mesi. Un buon paio di plantari usati giornalmente, può durare fino a più di un anno se tenuti bene.